Scoprite la Costa Azzurra in inverno

Pensate alla Costa Azzurra, ma siate originali. Allontanatevi dai luoghi turistici estivi più frequentati e tenete per voi l’eccezionale luminosità e la dolcezza del clima: venite in inverno!

 Scoprite la magia della Costa Azzurra in inverno

Sulla Costa Azzurra, in inverno, non ci si annoia mai! Facciamo qualche esempio. Le famose luminarie e le vetrine incantate di Saint-Tropez che risaltano le tradizioni provenzali, per tutto il mese di dicembre, con una pista di pattinaggio, passeggiate in carrozza e chalet pieni si golosità.

È proprio quando partono i turisti dell’estate che le isole della Costa Azzurra rivelano tutto il loro splendore: partite per Porquerolles, Port-Cros, Saint-Marguerite, Bendor, Les Embiez o Saint-Honorat! Porquerolles, le sue belle spiagge e i suoi sentieri escursionistici o Port-Cros, si apprezzano molto meglio, in bassa stagione.

Francese Riviera

A Saint-Honorat vedrete il monastero e le sue vigne. Forse, sull’isola di Sainte-Marguerite, al largo di Cannes, incontrerete il fantasma dalla maschera di ferro, il quale vi fu imprigionato per undici anni. Il paesaggio è magnifico con la sua moltitudine di uccelli marini: svassi, gabbiani, aironi bianco maggiore e aironi cenerini. A Bendor, a 150 metri al largo di Bandol, troverete case colorate e un’intera popolazione di statue di marmo rosa che vi stupiranno, furono portate da Paul Ricard a partire dagli anni ’50.

L’istituto oceanografico, voluto dal maestro del pastis, si trova in un antico forte napoleonico, sull’isola Embiez. E non è tutto…

Affittare una villa in Costa Azzurra per rilassarsi e godere di un clima superbo

Il clima eccezionale della Costa Azzurra garantisce, per tutto l’anno, un soggiorno piacevole e rilassante. Ma l’idea migliore è quella di venire in inverno.

Scegliendo Nizza e i suoi dintorni, per godervi le vostre vacanze invernali, sarete certi di trascorrere momenti indimenticabili, in un clima particolarmente mite. Volete lasciarvi tentare e affittare una villa a Nizza? Visitate il sito di John Taylor ©.

I musei della Costa Azzurra o come non annoiarsi mai

Il clima non è tutto. Bisogna trovare delle occupazioni e costruirsi dei bei ricordi. Per questo, la Costa Azzurra è qui per voi. Cominciate dai musei, che promettono visite piacevoli, diversificate e di ottimo livello.

Il Museo Matisse, della città di Nizza, che si trova sull’Avenue des Arènes de Cimiez al numero 64, propone una magnifica collezione dell’artista omonimo e di molti altri importanti artisti americani ed europei. Il Museo nazionale Marc Chagall, avenue Docteur Ménard a Nizza, ha la particolarità di proporre un percorso creativo e delle animazioni ludiche accessibili ai bambini a partire dai 5 anni d’età. Sono previste visite-conferenze anche per gli adulti.

Un piccolo segreto tra amici: il chiosco del museo, con i suoi stuzzichini da fast food, allestito in un giardino mediterraneo ricco di ulivi, cipressi e pini, è semplicemente divino. Nella graziosa città di Biot, famosa per il suo artigianato locale di vetrai, visiterete il museo nazionale Fernand Léger, situato sul Chemin du Val de Pôme. Presenta una collezione magistrale delle opere del pittore (1881-1955), dalle prime tele alle sculture decorative monumentali.

Per scoprire un altro genere di pittura moderna, sotto il sole di Nizza, non perdetevi il Museo d’Arte Naïf Anatole Jakovsky, nel Castello di Sainte Hélène (accessibile in tram sulla linea 2: fermata Fabron). La regione di Nizza si arricchisce anche del Museo Picasso d’Antibes, che si affaccia sul mare.

Quanto al Palazzo Lascaris di Nizza, la sua origine risale al 1648. Decorato con dorature, dipinti, mobili d’epoca e ricco di una delle più importanti collezioni di strumenti musicali antichi d’Europa. Situato in via Droite al numero 15, è raggiungibile in tram, linea 1 fermata Cathédrale-Vieille Ville o Garibaldi, o linea 2 fermata Garibaldi Le Château.

Per un tuffo nella bellezza dei fondali sottomarini, il Museo oceanografico di Monaco, situato sull’avenue Saint Martin, merita una visita. Le suoi migliaia di ospiti marini, distribuiti in 90 acquari, sono una vera e propria delizia per gli occhi. Imparano anche a conoscere e a proteggere gli oceani. Inoltre, un nuovo spazio del Museo Oceanografico di Monaco presenta, su 550 m2, l’odissea delle tartarughe sottomarine: affascinante.

Le escursioni in Costa Azzurra, passeggiate in un paesaggio eccezionale

La Costa Azzurra offre diverse possibilità di effettuare passeggiate e visite all’aria aperta. Non c’è bisogno di andare lontano per ritrovarsi in mezzo alla natura. Il Parco naturale della regione Honoré d’Estienne d’Orves si trova nel cuore di Nizza. Si estende fino alla cima della Corniche de Magnan e sovrasta la Baia degli Angeli.

Il Giardino delle Arènes de Cimiez domina la collina omonima e offre anche belle passeggiate all’ombra degli ulivi centenari. Sulle alture di Nizza, nel cuore di una vegetazione fatta di pini domestici e pini di Aleppo, carrubi e ulivi selvatici, orchidee e iris, percorrerete i sentieri attrezzati che conducono al Monte Boron e al Forte del Monte Alban, a 223 metri di altitudine. Una volta arrivati in cima, godrete di una vista mozzafiato sulla Baia degli Angeli.

Poi, camminate sui sentieri del Parco Naturale dell’Esterel. Molto apprezzato dagli escursionisti, si distingue per le sue rocce rosse di origine vulcanica. Su 959 ettari, tra Mandelieu-La-Napoule e Théoule-sur-Mer, si trovano la lavanda dei Mori, l’elicriso arenario e, a volte, alcune orchidee rare.

Si possono vedere numerosi uccelli marini, come le sterne e i gabbiani. Tra i boschetti di ginestre gialle, forse troverete l’ultima specie di tartaruga selvatica esistente in Francia, la tartaruga di Hermann. In particolare, potrete camminare fino a Mont Saint Martin, o fino alla Rocher des Monges, o salire la Cima delle Piccole e Grosse Gru. Potrete anche visitare l’antico vulcano di Maure Vieille.

Proprio accanto, a Théoule-sur-mer, il Parco naturale della Pointe de l’Aiguille sfoggia le sue rocce rosse che arrivano sino al mare. I suoi sentieri attrezzati permettono di costeggiare le scogliere, in un paesaggio magnifico. Dal Belvedere, godrete di una vista su tutto il Golfo della Napoule.

Il Parco della Valmasque, grande parco forestale di 428 ettari situato tra Valbonne e Mougins, offre la possibilità di usufruire di numerosi percorsi entusiasmanti. È ricco di diversi sentieri naturalistici, di una magnifica foresta di pini e querce, di uno stagno adorno di ninfee e anche di piste attrezzate per biciclette e mountain bike.

A nord e ad ovest di Sophia-Antipolis, imboccate i sentieri del Parco Naturale della Brague, che si estende per 633 ettari. Seguendo le acque di La Brague, probabilmente noterete gallinelle d’acqua, anatre, beccacce o aironi.

A una ventina di km da Nizza, sia per gli escursionisti che per gli appassionati della mountain bike, la salita del Monte Macaron, a 806 metri, offre una bella boccata d’aria fresca. Nei pressi di Châteauneuf-Villevieille, sulle alture, vedrete le rovine dell’antico villaggio, abbandonato nel XVII secolo e quelle del suo castello.

Le sue stazioni sciistiche, per un inverno accogliente, caldo e sportivo!

A solo un’ora di auto da Nizza, non perdetevi la stazione di La Colmiane, con 30 chilometri di piste da sci molto valide, servite da 6 impianti di risalita di cui 1 seggiovia. La più grande teleferica di Francia, con una lunghezza totale di 2.663 metri, si trova a La Colmiane!

Altra buona idea, altra possibilità di scoperta, la stazione di Valberg che si trova a un’ora e quindici minuti da Nizza, nel cuore del massiccio del Mercantour: è la porta accanto! Questa stazione sciistica comprende i comuni di Guillaumes, Péone e Beuil. Potrete usufruire del suo comprensorio sciistico con una cinquantina di piste da sci alpino, di snowpark, di 3 piste da sci di fondo, della piscina coperta e riscaldata, dei circuiti di motoslitta e di 4 percorsi di trekking per ciaspole.

A meno di un’ora e mezza da Nizza si trova anche la stazione di Auron, con le sue 46 piste da sci alpino, a 1600 metri di altitudine e alle porte del Parco nazionale del Mercantour. Queste sono tre delle stazioni note, insieme ad altre…

Inutile mentire: dopo una bella giornata di sci all’aria aperta, che piacere assaporare una buona fonduta, una raclette accompagnata da vino caldo o una cioccolata arricchita con kirsch! Non bisogna mai rinunciare a certi piaceri. Ma La Colmiane, Vlaberg e Auron erano solo tre esempi, tra tanti altri…

Le sue montagne, magiche e ricche di fauna e flora incontaminate

Il Parco Nazionale del Mercantour si estende su 28 comuni… Se sarete fortunati, potrete vedere stambecchi, camosci, mufloni, ermellini, marmotte e molti altri animali.

I mercatini di Natale, il tempo delle feste e delle fate

Voglia di luci, di cioccolato, di vino caldo e di waffle… di una pattinata sulla pista di pattinaggio e di una bella visita al villaggio di Babbo Natale? Per godere di tutte le gioie della fine dell’anno, la Costa Azzurra offre, in un clima particolare, numerose festività e belle passeggiate, in famiglia o con amici, tra i mercatini di Natale.

Tradizionalmente, è la città di Cannes che apre le danze, dalla fine di novembre, ma subito dopo arrivano i mercatini di Natale di Cagnes-sur-Mer, Monaco, Nizza e Menton, dall’inizio di dicembre, poi è la volta di Antibes, verso il 15 dicembre, per far regnare la magia di Natale fino al mese di gennaio.

È l’occasione ideale per godersi lo spirito natalizio, da un capo all’altro della regione. Il villaggio di Natale di Nizza è certamente il più grande, con una sessantina di chalet pieni di golosità o di prodotti artigianali, una grande ruota, una pista di pattinaggio a cielo aperto, un presepe gigante con personaggi in movimento a grandezza naturale, animazioni musicali, spettacoli per tutti, anche di magia, gratis e all’aperto, nel pomeriggio. Vengono organizzate anche serate di cinema all’aperto. Ma non è tutto.

Le sue feste, infiorate, coloratissime e allegre

In inverno, tra gli eventi da non perdere sulla Costa Azzurra, ci sono anche il Carnevale di Nizza, la Festa del Limone a Menton e la Festa della Mimosa di Mandelieu-La Napoule. È il trio vincente, per godersi la gioia di vivere locale e i sapori del territorio.

Il famoso Carnevale di Nizza, un must!

Immaginate: uno dei tre più grandi carnevali al mondo, centinaia di migliaia di spettatori, venuti da ogni parte del pianeta, un migliaio di ballerini e musicisti in costume, in una parola un incanto invernale e mozzafiato, per due settimane nel mese di febbraio. Sul lungomare, potrete ammirare indimenticabili e gigantesche parate.

Una ventina di carri infiorati vi lanceranno migliaia di fiori. Ogni anno, Sua Maestà il Carnevale s’impadronisce delle chiavi della città in piazza Masséna e annuncia il regno dell’effimero, della festa e della gioia, per 15 giorni di follia. Coriandoli, fiori e stelle filanti saranno dappertutto. Alla fine, il carro del Re verrà bruciato. Il carnevale di Nizza, bisogna proprio vederlo almeno una volta nella vita!

La festa dei limoni

Immaginate oltre 200.000 visitatori che ogni anno vengono ad ammirare un carnevale particolarmente atipico, un carnevale giallo limone, pieno di vitamine e di gioia di vivere. Per più di 15 giorni, di giorno come di notte, a Menton c’è una sfilata di carri decorati con limoni e arance, che trova le sue origini nel 1920, quando la città era il primo produttore europeo di limoni.

Riviera Francese

Così, ancora oggi, godetevi con piacere questo carnevale indiavolato di giallo acceso, con le sue splendide parate di una ventina di carri decorati con agrumi, le luci notturne e festive, i fuochi d’artificio al calar della notte. Tra febbraio e inizio marzo, è un’esplosione di fantasia fruttata in tutta la città. Parate di carri sontuosi, musicisti, ballerini, tutto è lì, per il piacere degli occhi. È gioia allo stato puro: perché privarsene?

Ogni anno a febbraio, la Festa della Mimosa

Ma non avete visto tutto. Mandelieu-La Napoule è un grazioso comune situato in riva al mare, a sud di Nizza e non lontano da Cannes. È qui, su questa costa soleggiata anche in inverno, che si svolge ogni anno la sbalorditiva Festa della Mimosa.

La mimosa è stata introdotta nel paese nel 1839, importata dall’Australia, all’epoca colonia britannica. La mimosa ha fatto la fortuna della regione. Ancora oggi, ogni anno, vengono raccolti due milioni di ramoscelli. Per rendere onore a questo albero e ai suoi delicati fiori, dal 1931 viene organizzata una sontuosa festa di strada.

Non è certo una piccola festa riservata: ogni anno, i produttori locali forniscono 12 tonnellate di fiori, per le decorazioni dei carri e le battaglie di fiori… questo, dà l’idea dell’atmosfera straordinaria che fa vibrare tutta la città per due settimane.

Che partecipiate o meno al carnevale, le colline circostanti vi offriranno un centinaio di gite profumate, tra Bormes-les-Mimosas e Grasse, passando per Mandelieu. In inverno, ci sono tante cose da fare e da vedere in Costa Azzurra! Verrete a godervela, e, sicuramente, ritornerete!

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